Dimmi che programmi usi e ti dirò chi sei
Dimmi che programmi usi e ti dirò chi sei
“Se dovessi scegliere un programma di Microsoft Office che ti rappresenta quale sarebbe e perché?”
Dietro questa domanda, apparentemente innocua e banale, si celano diversi indizi sulla nostra personalità e sul nostro modo di comportarci nella vita lavorativa. Non a caso, può capitare di sentirsi rivolgere domande di questo tipo in fase di valutazione durante un colloquio di lavoro.
Il quesito, naturalmente, non si riferisce a quale programma vi capiti di usare più spesso. Persone diverse svolgono ruoli diversi e operano in campi anche molto distanti tra loro e saranno pochi a utilizzare tutti gli strumenti di Office con la stessa frequenza. È possibile anche che non ne usiate nessuno per lavoro, ma questo non significa che non ne abbiate uno preferito, che più si adatta al vostro modo di ragionare e organizzare le idee o i compiti da svolgere.
E naturalmente, non esistono risposte giuste o sbagliate, solo diversi modi di interpretare la vita lavorativa. Proviamo quindi a passare in rassegna gli strumenti della Suite per ufficio più usata al mondo per vedere a quali tipi di lavoratori assomigliano.
Word
Cosa c’è di meglio di un foglio bianco per dare sfogo alla propria personalità? Word è il programma più semplice della suite Office, il più usato, spesso il primo con cui si entra in contatto. Ma questo non significa che non possa diventare uno strumento potente e flessibile nelle mani giuste. Che sia per scrivere una lista della spesa o un romanzo avventuroso, gli utenti che amano Word sono pieni di energia e idee, da fissare rapidamente per liberare spazio dalla testa, da dedicare a nuovi pensieri. Si adatta bene alle persone dalla personalità in costante evoluzione, sempre in cerca di nuove sfide, gli innovatori che non amano la routine.
Curiosità: Benché oggi sia uno dei programmi Microsoft più noti, nei primi anni della sua distribuzione Word era disponibile soltanto sui computer Macintosh e contribuì notevolmente al loro successo. La versione per Windows fu rilasciata solo nel 1989.
Excel
Se Word è lo strumento che lascia spazio alla libertà dell’utente, Excel si colloca in una posizione molto diversa. Col suo sistema basato su regole e celle, questo programma di elaborazione dati si adatta a quelle personalità molto ordinate che adorano gli schemi e cercano approcci efficienti per risolvere i problemi in modo ottimale. Grazie alle sue funzioni permette di semplificare e ridurre i tempi per completare operazioni ripetitive e può dare grandi soddisfazioni a chi è sempre in cerca di una soluzione che sia tanto rapida quanto precisa. Gli appassionati di Excel si trovano a proprio agio nelle posizioni strategiche, di pianificazione e di analisi.
Curiosità: A dimostrazione della potenza di Excel, vi basti sapere che il contabile canadese Cary Walkin ha realizzato un videogioco interamente giocabile all’interno di un foglio di calcolo da lui programmato. Il gioco si chiama Arena.xlsm ed è scaricabile gratuitamente.
Outlook
Lo strumento principale per comunicare via mail in ufficio. Non esiste solo il lavoro individuale, saper coordinare gruppi di persone (senza lasciare la propria sedia) è una qualità che richiede organizzazione, precisione e naturalmente leadership. Chi ama lavorare su questo programma di Office vive il lavoro come un’esperienza basata sull’interazione tra persone prima di tutto ed eccelle nel guidare le persone, sa dare compiti e organizzare il lavoro. La strada preferita di queste persone è nelle posizioni logistiche e manageriali.
Curiosità: L’indirizzo di posta elettronica di Steve Jobs (steve@apple.com) era noto tra gli appassionati dell’azienda di Cupertino. E contrariamente a quanto si potrebbe credere, il CEO rispondeva spesso alle mail inviate dai suoi fan.
Powerpoint
Se gli utenti di Outlook sentono il bisogno di interazione, gli amanti di PowerPoint hanno bisogno di un pubblico. Il programma di creazione di presentazioni permette (come e più di Word) di dare spazio alla propria creatività, ai colori, ai suoni, alle sensazioni. Ma se Word può rimanere uno strumento di espressione personale, PowerPoint è per quelle persone che non temono di esporsi al mondo. La capacità di semplificare concetti ed esporli in maniera comprensibile e intrigante di chi sa creare le slides, rende questi utenti dei perfetti candidati per il mondo della vendita e del marketing.
Curiosità: Secondo una ricerca, il tempo medio di attenzione di uno spettatore durante una presentazione è di soli 10 minuti.
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